Tesla ha messo in vendita negli Stati Uniti un aggiornamento software che migliora le prestazioni della Model Y Dual Motor. Si chiama “Acceleration Boost” (in altre occasioni a Palo Alto erano stati più fantasiosi) e costa 2.000 dollari.

Il pacchetto, analogo a quello disponibile allo stesso prezzo sulla Model 3 Dual Motor, migliora di mezzo secondo lo 0-100, che passa così da 4”8 a 4”3.

Questione di software

Tesla non è nuova ad operazioni di questo genere. In passato, sempre attraverso il software, aveva “limitato” (se così si può dire...) le prestazioni di certi modelli offrendo la possibilità di sfruttare l’intero potenziale della vettura acquistando un aggiornamento di sblocco.

Fotogallery: Tesla Model Y

Alcuni si chiedono il motivo di questa pratica, che a pensarci bene è applicata da molte altre Case automobilistiche, anche su vetture a combustione, delle quali a distanza di un po’ di tempo vengono rilasciate versioni più potenti che hanno subito essenzialmente aggiornamenti alla centralina.

Guardando la Performance

Tesla, nel caso specifico, ha limitato le prestazioni della Model Y Dual Motor perché ha voluto mantenere una certa distanza tra quel modello e la Performance. La seconda che costa 8.000 euro in più, e anche se è vero che monta cerchi più grandi, assetto ribassato e un impianto frenante più potente, deve avere anche uno scatto migliore per essere più appetibile.

In questo modo a Palo Alto salvano capra e cavoli: mantengono una bella forbice nel listino del SUV e, a richiesta, vendono a 2.000 dollari una patch software.

Tesla Model Y By Unplugged Performance

L'aftermarket

In America il tuning sulle Tesla (apprezzato perfino da Musk) sta prendendo davvero piede sia per quanto riguarda l'estetica sia per quanto riguarda il powetrain. Tra le più attive, in questo senso, la Unplugged Performance, la cui super Model 3 è stata però di recente protagonista di uno spaventoso incidente alla Pikes Peak.

A proposito di aggiornamenti software: pensate, al contrario, al caso della Jaguar I-Pace, che ha subito un taglio delle prestazioni ottenuto con una diversa versione del software e che praticamente, per esser passata da 400 a 320 CV di potenza, ha visto i listini scendere da 81.855 euro a 65.990 euro.