E anche quest’anno, a vincere il premio di Car of the Year, è stata un’auto elettrica. Dopo il successo nell’edizione 2022 della Kia EV6, nel 2023 tocca alla Jeep Avenger. Viene da pensare – e non a torto – che nel futuro prossimo farà notizia se a vincere sarà un’auto che non abbia un powertrain a zero emissioni, visto l’andazzo.
In ogni caso, la Jeep Avenger è la quarta auto alimentata esclusivamente a batteria (per quanto in futuro ne arriveranno anche varianti tradizionali) ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento assegnato da una giuria internazionale di esperti e addetti ai lavori. Proviamo a tornare indietro nel tempo.
All’inizio fu la Nissan Leaf
Il premio di Auto dell’Anno nasce nel 1964 dalla volontà di alcune riviste di settore europee e insigne quella che è riconosciuta come l’auto che nei dodici mesi precedenti all’assegnazione più si è distinta in termini di design e innovazione tecnologica in rapporto al prezzo di vendita.
Fino al 2004 (l’anno della Fiat Panda), tutte le auto vincitrici avevano alimentazione termica. Nel 2005, con il successo della Toyota Prius, si segnò la prima volta di un’ibrida. Nel 2011, poi, la prima consacrazione di una vettura a zero emissioni: la Nissan Leaf, che non per niente si attestò per parecchi anni come l’elettrica più venduta del mondo.

La Nissan Leaf prima generazione vinse il COTY 2011
Successivamente alla Leaf toccò alla Opel Ampera/Chevrolet Volt Car of the Year 2012): auto elettrica con motore termico a svolgere le funzioni di range extender. Poi, fino al 2018, solo grandi classici: Volkswagen Golf e Passat (2013 e 2015), Peugeot 308 e 3008 (2014 e 2017), Opel Astra (2016) e Volvo XC40 (2018), che poi è stata declinata a dire in vero anche in variante Recharge.
Il cambio di passo con la I-Pace
Nel 2019 a vincere il premio di Car of the Year fu la Jaguar I-Pace, prima elettrica della Casa di Coventry. Dopo il SUV inglese è toccato alla Peugeot 208 – disponibile anche in variante e-208 esclusivamente a batteria – e alla regina delle ibride moderne Toyota Yaris. Poi Kia EV6, che si piazzò sul gradino più alto di un podio di sole elettriche, la Renault Megane E-Tech electric e la Ioniq 5.

La Kia EV6 GT, ultima vincitrice del Car of the Year prima della Avenger
Oggi, infine, vittoria per la Jeep Avanger, alla prima per il brand statunitense, che con 328 punti e risultata la migliore delle sette finaliste: Kia Niro, Nissan Ariya, Peugeot 408, Renault Austral, Subaru Solterra/Toyota bZ4X e Volkswagen ID. Buzz.