NIO è pronta a introdurre sul mercato la prima batteria allo stato solido. Almeno, questo è quello che emerge secondo un rapporto depositato presso il Ministero cinese dell’Industria e dell’Information Technology.

La batteria in questione sarà fornita dalla connazionale WeLion, che potrebbe iniziare a fornire i primi accumulatori di questo tipo a brevissimo, consentendo a NIO di immettere sul mercato le prime auto dotate di questa tecnologia già in estate.

Oltre 1.000 km di autonomia

NIO e WeLion hanno iniziato a collaborare molto tempo fa. Prima ancora che la Casa di Shanghai, fondata nel 2014, immettesse la prima vettura sul mercato.

Nove EC7

La nuova NIO EC7: la prima con carrozzeria SUV-Coupé

La batteria allo stato solido di WeLion sarebbe quella da 150 kW di capacità e oltre 1.000 km di autonomia che NIO ha annunciato per la prima volta nel 2021 e che aveva detto avrebbe offerto ai clienti a partire proprio da quest’anno. Quindi, a quanto pare, la Casa sta rispettando i tempi.

I modelli su cui sarà disponibile

Nei documenti depositati presso il Ministero, NIO afferma di voler utilizzare la nuova batteria allo stato solido su tre diversi modelli. Non ha specificato i nomi, ma dalla descrizione prodotta si può intuire a quali si riferisca. Dovrebbe trattarsi della berlina ET7, dell’imminente ES6 e del SUV-Coupé EC7.

NIO Battery Swap

Una stazione di Battery Swap di NIO

Più difficile che venga utilizzata anche per le auto più “anziane” o per la tre volumi ET5, che è più piccola della ET7 e che vuole mantenere un prezzo di listino più basso.

È anche vero, però, che tra i punti di forza di NIO c’è quello che vede tutte le batterie montate sulle sue auto intercambiabili e facilmente sostituibili attraverso la rete di stazioni di battery swap. Questo significa che, teoricamente, abbonandosi al servizio, nulla vieti di adottare la batteria allo stato solido su qualsiasi modello in circolazione.

Fotogallery: NIO ET7