Gli sforzi per la transizione ecologica devono essere condivisi da tutti i player. Così potrebbe essere riassunto il Tavares-pensiero riguardo al futuro elettrico del gruppo che dirige. Il ceo di Stellantis, infatti, ha detto che si aspetta che una parte dei costi legati alla produzione di veicoli a zero emissioni finisca in capo ai fornitori. Solo così si potranno costruire auto elettriche per le masse.

Il discorso non è arrivato in un momento casuale. Stellantis ha da poco reso pubblici i risultati finanziari del 2021 e domani illustrerà nel dettaglio il piano industriale. 

Nuovi accordi in Usa

C’è dell’altro. Tavares, infatti, vorrebbe portare in Europa gli accordi recentemente siglati con i fornitori americani, secondo cui ogni volta che un’azienda riesce a ridurre i costi di produzione di un determinato componente dovrà praticare un prezzo più basso a Stellantis. 

Anche per questo, Tavares ha detto: “I fornitori dovranno dare un contributo significativo negli sforzi di provare a costruire veicoli elettrici accessibili. Questa trasformazione del settore non riguarda solo gli OEM, ma coinvolge anche i fornitori, che operano in un contesto di concorrenza e che vivono insieme a noi questa evoluzione darwiniana dell’automobile. Siamo sulla stessa barca e viviamo gli stessi cambiamenti”.

Orario modello Stellantis per il 2022/2023

Un problema da risolvere

Tavares ha spiegato che i costi per l’elettrificazione sono “il grande gorilla dentro una stanza”, visto che le auto elettriche costano circa il 50% in più delle auto a combustione interna. Prezzi di listino troppo alti secondo il manager escluderebbero intere fasce di mercato, ritorcendosi contro le condizioni di salute delle Case stesse, che non riuscirebbero a vendere abbastanza. 

Guardando ai brand italiani, il gruppo nato dall’unione di FCA e PSA ha detto che Alfa Romeo produrrà solo auto elettriche a partire dal 2027 e Fiat farà altrettanto, mentre Lancia sarà votata alle zero emission già nel 2026. Stellantis arriverà al 2030 con il 70% di vendite a zero emissioni in Europa e il 40% in Usa. Il come lo scopriremo domani quando verrà presentato l'attesissimo piano industriale. 

Fotogallery: Fiat Centoventi concept