Quella delle batterie è una delle gare più importanti per l’auto elettrica e la transizione energetica. E l’Europa sta correndo per non rimanere troppo indietro rispetto all’Asia, da dove arriva oggi la maggior parte degli accumulatori.
Le gigafactory in cantiere sono tante, ma quante esattamente? Circa 40, per una capacità totale che supera i 1.000 GWh di produzione. Vediamo quali.
Tre in Italia
La lista non può che partire dai fatti di casa nostra, un po’ per vicinanza geografica, un po’ perché quella italiana è una delle ultime fabbriche annunciate in ordine di tempo. Parliamo ovviamente dello stabilimento a Termoli (Campobasso) di Automotive Cells Company (ACC), la joint-venture che ha per soci Stellantis, Mercedes e TotalEnergies. Guardando ai numeri, qui saranno prodotti almeno 120 GWh entro il 2030.
Oltre a questo, l’Italia potrà contare su altri due impianti. Uno è l’ex Whirlpool di FIB a Teverola (Caserta), che dovrebbe lavorare a pieno regime nel 2024, per produrre 7,5-8 GWh di batterie agli ioni di litio destinate alle rinnovabili e all’automotive, in particolare a veicoli commerciali, autobus elettrici e trasporto pubblico in generale.
L’altro è quello a Scarmagno (Torino), nell’ex area Olivetti. Madre del progetto è Italvolt, con una roadmap che fissa l’avvio dei lavori alla fine del 2022 e l’obiettivo di aprire i battenti entro il 2024. Capacità? Fino a 75 GWh.
Le sei di Volkswagen
Ma gli ultimi mesi sono stati ricchi di annunci: alcuni per ufficializzare fabbriche pianificate e finite in lista d’attesa, altre per “new entry” nel panorama europeo. C’è ad esempio il caso di Volkswagen, che ha da poco scelto Sagunto, vicino Valencia, come location per mettere in piedi una delle sei gigafactory previste nel Vecchio Continente, per un totale di 240 GWh.
Una di queste nascerà nell’est Europa, in una località da definire con precisione, mentre nulla è stato ancora deciso per altre due dell’elenco. Ci sarà ancora posto per l’Italia? Sono invece già certe quelle a Salzgitter, in Germania, e Skellefteå, in Svezia. Entrambe sono figlie della partnership con il produttore svedese Northvolt.
Northvolt senza freni
L’azienda scandinava è proprio una delle più attive in questi tempi e ha messo tutto nero su bianco per due stabilimenti in patria: uno da 100 GWh per catodi a Kvarnsveden, e l’altro insieme a Volvo, nei pressi di Göteborg, che sarà completato nel 2025 e alimenterà mezzo milione di veicoli elettrici.
Nello stesso anno inaugurerà un altro impianto a Heide, in Germania. A proposito, la fine del 2021 e l’inizio del 2022 sono stati finalmente i giorni di Giga Berlin, la prima fabbrica europea di Tesla. Oltre alle Model Y, qui vedranno la luce milioni di batterie. La cifra monstre può arrivare fino a 250 GWh.
La lista finale
Dalla Scandinavia all’Europa del Sud, passando per tutti i punti cardinali, alla fine sono dieci i Paesi che si stanno muovendo: di Italia, Germania, Spagna, e Svezia abbiamo già parlato, all’appello aggiungiamo ora Francia, Norvegia, Polonia, Regno Unito, Slovacchia e Ungheria.
Qui sotto, la lista di tutte le gigafactory annunciate o già in costruzione nel Vecchio Continente (fonte principale Transport & Environment; molti dati sono aggiornati a maggio 2021).
Italia
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Scarmagno (Torino) | Italvolt | 75 GWh |
Termoli (Campobasso) | ACC (Stellantis-Mercedes-Total) | 120 GWh |
Teverola (Caserta) | FIB | 7,5-8 GWh |
Francia
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Douai | Envision AESC | 20 GWh |
Douvrin | ACC | 24 GWh |
Dunquerque | Verkor | 50 GWh |
Germania
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Kaiserslautern | ACC | 24 GWh |
Dobeln | Blackstone Resources | 0,5 GWh |
Erfurt | CATL | 60 GWh |
Bitterfeld-Wollen | Farasis | 10 GWh |
Willstätt | Leclanché | 2,5 GWh |
Salzgitter | Northvolt-Volkswagen | 24 GWh |
Überherrn | SVOLT | 24 GWh |
Grünheide (Berlino) | Tesla | 100 GWh (in futuro 250 GWh) |
Erfurt | CATL | 40 GWh (da aggiungere) |
Salzigitter | QuantumScape | 91 GWh |
Tübingen | Customcells | (da definire) |
Heide | Northvolt | 60 GWh |
Norvegia
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Mo i Rana | Freyr | 32 GWh |
Eyde Energypark | Morrow | 32 GWh |
Rogaland | Beyonder | (da definire) |
(da definire) | Panasonic | (da definire) |
Regno Unito
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Sunderland | Envision AESC | 6 GWh (in futuro 24 GWh) |
Blyth | Britishvolt | 30 GWh |
Spagna
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Badajoz | Phi4Tech | 20 GWh |
Vigo | CTAG | (da definire) |
Barcellona | SEAT/Iberdrola | (da definire) |
Sagunto (Valencia) | Volkswagen | 40 GWh |
(da definire) | Basquevolt-Nabatt | 10 GWh |
Svezia
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Skellefteå | Northvolt | 40 GWh |
Göteborg | Northvolt | 50 GWh |
Kvarnsveden | Northvolt | 100 GWh (per catodi) |
Ungheria
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Göd | Samsung | 40 GWh |
Komarom | SK Innovation | 7,5 GWh |
Komarom | SK Innovation | 9,8 GWh |
Iváncsa | SK Innovation | 30 GWh |
Altri
Città | Produttore | Capacità (2030) |
Wroclaw (Polonia) | LG Chem | 65 GWh |
Voderady (Slovacchia) | Inobat | 10 GWh |
(da definire) | BYD | (da definire) |
(da definire) | CALB | (da definire) |
Fonte: Transport & Environment