Quando JB Straubel lasciò Tesla (azienda da lui co-fondata) per lanciarsi nel campo del riciclo delle batterie per auto elettriche, in molti pensarono che stesse facendo la cosa sbagliata. Invece, verrebbe da dire, forse ci aveva visto parecchio lungo.

Lo dimostra il fatto che la sua Redwood Materials sta crescendo a passo velocissimo. Collabora già con molte Case auto e ora, a stretto giro da quella con Toyota, stringe una partnership anche con Volkswagen Group of America, per creare una catena di fornitura di componenti per batterie dedicate alle auto elettriche che il gruppo tedesco produrrà Oltreoceano.

Tra riciclo e nuove batterie

L’accordo tra VW America e Redwood Materials vedrà coinvolti oltre 1.000 concessionari Volkswagen e Audi con sede negli Usa. Questi, proprio grazie all’aiuto dell’azienda di JB Straubel, individueranno le batterie delle loro auto elettriche giunte a fine vita, le smonteranno dai rispettivi veicoli e le spediranno alla Redwood Materials affinché questa possa procedere al loro smaltimento e al recupero dei materiali utili.

Il ciclo vita di una batteria per auto elettriche

“Man mano che le batterie arriveranno al momento in cui dovranno essere sostituite dalle auto, e saranno in numero sempre maggiore, verranno usate per recuperare metalli e terre rare da riutilizzare per produrre altre batterie – ha detto Straubel –. E il bello è che questa operazione si potrà fare all’infinito. Per questo l’accordo con Volkswagen America è importante: aiuterà a creare un’economia circolare domestica per la produzione di batterie agli ioni di litio, abbassando i costi e migliorando l’impronta ambientale del comparto”.

Le due aziende lavoreranno insieme anche su nuovi prototipi di batterie progettati presso il Battery Engineering Lab che Volkswagen ha creato all’interno del proprio stabilimento di Chattanooga.  

Come cresce Redwood Materials

Al momento Redwood Materials ricicla più di 6 GWh di batterie agli ioni di litio all’anno. Una quantità di accumulatori pari a quella presente su 60.000 auto elettriche.

L’azienda riesce a recuperare cobalto, rame, litio e nichel, li raffina e li rigenera affinché possano essere reimmessi in circolo per un nuovo ciclo produttivo, senza che perdano in prestazioni.

Tra le aziende che collaborano più assiduamente con JB Straubel e soci c’è Panasonic. Non è un caso: la Redwood Materials sorge a poca distanza dalla Gigafactory Nevada di Tesla, che l'azienda giapponese gestisce insieme alla Casa di Elon Musk. In tempi recenti, però, ha stretto accordi di collaborazione anche con Ford, Volvo, Nissan e Toyota.

Fotogallery: Assemblaggio Volkswagen ID.4 a Chattanooga, Tennessee

Foto di: Volkswagen