Ne sono passati di anni da quando la seconda generazione della Tesla Roadster è stata presentata. L’auto è stata annunciata nell’ormai lontano 2017 e, all’epoca almeno, sembrava fosse imminente. Invece, come purtroppo a volte accade con Tesla, il progetto ha subito ritardi e rinvii vari, tanto che oggi, nel 2023, anno in cui l’auto dovrebbe effettivamente arrivare in vendita, le informazioni sul modello sono ancora fumose.
Però, per gli appassionati del genere, ci sono buone notizie. A darle è stato Franz von Holzhausen in persona. Il capo del design della Casa americana, in una recente intervista rilasciata al podcast Ride the Lightning, ha detto che l’auto vale l’attesa. Cerchiamo di capire perché.
Una questione di priorità
Quando è stata presentata, la Tesla Roadster ha promesso prestazioni da capogiro. Il prototipo, stando a quanto dichiarato, era in grado di scattare da o a 100 km/h in 1”9, di percorrere il quarto di miglio in 8”8 e di toccare una velocità massima di oltre 250 miglia orarie, pari a 402 km/h. Il tutto con un’autonomia di 620 miglia, cioè 998 km.
- 0-100: 1"9
- Quarto di miglio: 8"8
- Velocità max: 402 km/h
- Autonomia: 998 km
Tesla Roadster
Questi sono ancora i numeri riportati sul sito ufficiale del modello, ma secondo von Holzhausen, il modello di serie potrebbe fare ancora meglio. Il designer ha infatti affermato che la Roadster che arriverà sul mercato supererà il prototipo sotto ogni punto di vista.
"Attualmente stiamo ancora sviluppando l'auto. Penso che tu sappia che abbiamo delle priorità come azienda, e le nostre priorità in questo momento sono l'elettrificazione di massa. La Roadster non è un prodotto di massa. Quindi, sfortunatamente, cede il passo ad altri progetti, ma ci stiamo lavorando sul serio. E penso che il tempo che abbiamo impiegato ci abbia permesso di migliorare davvero praticamente ogni parametro dinamico rispetto agli standard che ci eravamo prefissati quando abbiamo debuttato per la prima volta con quella vettura".
La Model S Plaid è solo un assaggio
Il fatto che Tesla abbia dato la priorità alla produzione di Semi e Cybertruck e abbia sospeso la Roadster, in effetti, non stupisce, trattandosi di un prodotto estremamente di nicchia. In fondo Tesla in questo momento ha necessità di mantenere il ruolo di leader nella classifica di vendita di auto elettriche a livello mondiale. Ma prima o poi la Roadster vedrà la luce. E a detta di Elon Musk e soci, cambierà le regole del mercato delle supercar.
Per quanto riguarda le prestazioni, Franz von Holzhausen ha voluto fare il paragone con la Tesla Model S Plaid, una berlina ben più pesante e ingombrante che però ha già eguagliato alcune delle specifiche del prototipo della Roadster 2.0.
"Se pensi a come va la Model S Plaid in relazione alle sue dimensioni, allora puoi immaginare di cosa sarà capace la Roadster. Considerando l’impostazione del progetto e il peso ridotto, sarà un’auto che è valso la pena attendere. Una Plaid Model S, a ben vedere, già oggi è in grado di sfoggiare prestazioni pari a quelle che prometteva la Roadster 5 anni fa. E in 5 anni le cose sono cambiate parecchio”.
Tutto molto bello. Ma la vera domanda che tutti avrebbero voluto fare è una sola: quando inizierà la produzione del modello? Il quesito al momento resta senza risposta.
Fotogallery: Tesla Roadster 2025
Fonte: Ride the Lightning podcast