Va avanti il piano Dare Forward di Stellantis, lanciato nell’estate del 2021 per portare le vendite delle auto elettriche al 100% del mercato europeo e al 50% di quello americano entro il 2030, per poi decarbonizzare tutte le attività nel 2038.
L’ultima mossa del Costruttore italo-francese-americano è una partnership con l’australiana Kuniko, azienda in cui il gruppo investe 5 milioni di euro (8 milioni di dollari australiani) per acquisirne il 19,99% delle azioni e avere il diritto di nominare un membro del Consiglio di amministrazione (Cda). Ma non solo.
Tanto cobalto e nichel
Grazie all’accordo, Stellantis metterà le mani sul 35% del solfato di cobalto e nichel estratto da Kuniko in Norvegia. L’esclusiva durerà 9 anni e permetterà al Gruppo di produrre batterie e alimentare le auto elettriche del futuro.
“Il completamento degli accordi vincolati di acquisto e di sottoscrizione delle azioni – specificano le due società – è soggetto alle consuete condizioni di chiusura, incluse le approvazioni normative”.
“A tutela dell’ambiente”
“Stiamo intraprendendo un percorso ambizioso per assicurarci un ampio assortimento di materie prime necessarie per raggiungere i target sull’elettrificazione del Dare Forward 2030”, commenta Maxime Picat, chief Purchasing e Supply chain officer di Stellantis.
“Con Kuniko, stiamo aggiungendo un’altra leva per supportare il nostro fabbisogno per le batterie in Europa, grazie a una soluzione locale estremamente consapevole in tema di tutela dell’ambiente, proveniente dai progetti norvegesi della società”.
Parole a cui fanno eco le dichiarazioni di Antony Beckmand, ceo di Kuniko: “Questa partnership strategica con Stellantis promuove soluzioni per una catena del valore sostenibile per le batterie in Europa e rafforza il potenziale del nostro portafoglio di progetti sui metalli per le batterie in Norvegia”.
Fonte: Stellantis