Piccola per età, ma non per dimensioni e numeri. A meno di tre mesi dal taglio del nastro, Tesla Giga Berlin è già vicinissima a una prima pietra miliare: la produzione di 1.000 veicoli a settimana. Manca ancora un piccolo sforzo prima che lo stabilimento europeo di Elon Musk e soci raggiunga il traguardo.

Lo ha scritto lo stesso ceo della Casa in un’email inviata ai dipendenti che aggiornava sui risultati di tutte le gigafactory, da Fremont ad Austin, passando per Shanghai e arrivando a quella tedesca: “Berlino sta producendo quasi mille auto elettriche a settimana”, si legge.

Giga press al centro

Ma i numeri dovranno crescere di circa 10 volte per centrare l’obiettivo di 500.000 vetture all’anno. Sappiamo però quale sarà il segreto di Elon Musk: le Giga press dell’italiana Idra, che il costruttore continuerà a installare nell’impianto berlinese.

Ciascuna di queste macchine a pressofusione può lavorare su un veicolo ogni 80-90 secondi, riducendo notevolmente tempi e costi di produzione. Saranno fondamentali per il target da oltre 1 milione di auto all’anno e promettono di rivoluzionare l’industria delle quattro ruote. Sono perciò tanti quelli che ci stanno facendo un pensierino.

E le novità non finiscono qui. Mentre Tesla progetta l’acquisto di un terreno da 300 ettari per allargare la stessa Giga Berlin, nella lettera Elon Musk spiega che il trimestre risulta “molto difficile a causa delle sfide della catena di approvvigionamento in Cina”.

 

Più lavoro

Contemporaneamente, contrariamente a quanto avrebbero fatto presagire le voci di tagli al personale Tesla, la Casa continua ad assumere nuovi impiegati al ritmo di circa 500-600 persone al mese, per un totale di 4.100-4.500 dipendenti già sotto contratto. A dirlo stavolta non è il ceo, ma Jörg Steinbach, ministro dell’Economia nello Stato federato di Brandeburgo:

“Ci sta aiutando la situazione dei costruttori nelle altre regioni, che pensano servano meno persone per la produzione di auto elettriche, che poi proviamo a portare qui”.

Un esempio di come la mobilità sostenibile cambi il mondo del lavoro, più che rimpicciolirlo. I nuovi arrivati si allineeranno agli orari in vigore a Giga Berlin, con i due turni operativi dal 23 maggio, che diventeranno tre entro la fine dell’anno. Ma attenzione: quello nella capitale tedesca non è più l’impiego dei sogni.

Giga Berlin, o Tesla Gigafactory 4, in breve:

  • sorge a Grünheide (Berlino, Brandeburgo, Germania), vicino al nuovo aeroporto
  • i preparativi sono iniziati a metà febbraio 2020, mentre i lavori veri e propri sono iniziati a fine maggio 2020
  • produce Model 3 e Y dal 2021 ed è partito con i SUV elettrici
  • inaugurato ufficialmente a marzo 2022
  • obiettivo di 500.000 vetture all’anno, inizialmente 150.000
  • produce anche celle 2170 e, in futuro, le 4680
  • investimento da 4 miliardi di euro
  • posti di lavoro 10.000