Anche Nismo si dà all’elettrico? Potrebbe. Al Nurburgring, infatti, è stato avvistato uno strano esemplare della Nissan Ariya dal look particolarmente sportivo. Può darsi quindi che il reparto corse della Casa nipponica (Nismo appunto), che lavora anche sulla creazione di modelli ad alte prestazioni delle vetture di serie, abbia messo le mani sul SUV elettrico del brand.
Presentata nel 2020, la Ariya al momento è disponibile sul mercato con una versione Performance da 387 CV di potenza che, grazie alla trazione integrale e a una coppia di 600 Nm, scatta da 0 a 100 km/h in soli 5”1 e raggiunge una velocità massima di 200 km/h. Ma in futuro potrebbe essere affiancata da una variante con prestazioni ancor più elevate.
Verso la soglia dei 600 CV?
La vettura avvistata nei pressi del famoso circuito tedesco da Auto Express potrebbe arrivare a competere con altri SUV elettrici come la Ioniq 5 N, la Kia EV5 GT o la Ford Mustang Mach-E GT. Tutte vetture che hanno potenze che si avvicinano – quando non la superano – alla soglia del 600 CV.
Esteticamente, l’auto si differenziava da quelle attualmente in produzione soprattutto per le appendici aerodinamiche dedicate, con alettone e spoiler al tetto e diversi paraurti che sembrano favorire i flussi d’aria.
Reparti sportivi e auto elettriche
Nismo, che in passato si è già cimentata con vetture elettriche sportive come la Leaf Nismo RC, non sarebbe la prima divisione sportiva di un brand a mettere a punto un’auto a zero emissioni. In Germania ci sono Mercedes-AMG, BMW M e Audi RS che già lo fanno. A queste si aggiungono il reparto N di Hyundai, che ha da poco partorito la già citata Ioniq 5 N.
Senza contare che l’universo delle auto sportive a zero emissioni di ogni forma e lignaggio si sta infoltendo. Basti ricordare che anche brand come Ferrari, Lamborghini, McLaren o Aston Martin si sono dette pronte a sposare le zero emissioni.