Continuano gli sforzi di Xiaomi in vista del debutto ufficiale nel mondo dell'auto elettrica. Il colosso cinese dell’elettronica di consumo, per preparare lo sbarco sul mercato, ha assunto infatti Zhou Xing, ex vicepresidente con responsabilità alle vendite di Saic-GM Wuling, la joint venture che ha partorito la piccola Wuling, tra le auto elettriche più vendute al mondo.
A partire da agosto, Zhou Xing entrerà in Xiaomi Auto con il ruolo di responsabile marketing, riportando direttamente al presidente Lei Jun. Le indiscrezioni sono fioccate questi giorni dai media cinesi.
Una carriera fulgida
Zhou, che ha solo 34 anni, è una figura di spicco dell’industria automobilistica cinese. È entrato in Saic-GM Wuling nel 2011 ricoprendo ruoli via via più prestigiosi e nel 2020 è diventato direttore marketing. Negli ultimi due anni ha costruito l’incredibile successo della Wuling Mini EV, l’elettrica più venduta della Cina.
È proprio il suo operato con la compatta a zero emissioni che ha convinto Lei Jun a contattarlo per portarlo all’interno della propria azienda. La Wuling Mini EV, in 2 anni, ha venduto oltre 800.000 unità.
Nel 2024 produzione a regime
L’arrivo in Xiaomi Auto di Zhou potrebbe coincidere con la presentazione del primo prototipo marciante. Anch’esso, infatti, dovrebbe essere mostrato ad agosto. Intanto, oltre che sulle auto in senso stretto, la big tech cinese sta lavorando anche sulla propria struttura produttiva. Sembrerebbe intenzionata a realizzare una seconda fabbrica a Shanghai da affiancare a quella di Pechino. Questa mossa dovrebbe portare la produzione a regime entro il 2024, anno in cui la neonata Casa potrebbe arrivare a produrre 300.000 auto all’anno.
Intanto, guardando su un orizzonte un po’ più lontano, Xiaomi si è mostrata attiva anche sul tema delle batterie allo stato solido. In questo particolare settore l’azienda ha deciso di finanziare la WeLion, società nella quale ha investito anche NIO e che è responsabile della sua nuova batteria da 150 kWh.