Il tema del cosiddetto "phase-out" dei motori termici, ossia l'addio alle auto benzina e diesel (e non solo ovviamente), continua a essere al centro dei piani dei Costruttori, spinti dalle normative sempre più stringenti in fatto di emissioni.
In questo quadro, la mossa dell'Europa per lo stop al 2035 delle auto endotermiche sta facendo molto discutere, ma prima di qualsiasi considerazione è importante guardare a quello che le Case stanno facendo già oggi per la decarbonizzazione. Ecco quindi l'ultimo aggiornamento del nostro monitoraggio sulle strategie dei principali marchi.
- Alfa Romeo
- Audi
- Bentley
- BMW
- Ford
- General Motors
- Honda
- Hyundai - Kia
- Jaguar Land Rover
- Mazda
- Mercedes
- Nissan
- Renault
- smart
- Stellantis
- Suzuki
- Toyota
- Volkswagen
- Volvo
Alfa Romeo
Il messaggio lanciato dalla Casa del Biscione è stato chiaro: "from zero to zero". Significato? Da non avere nessuna auto elettrica a vendere solo auto elettriche nel 2027.
Saranno 5 anni frenetici per Alfa Romeo, che rinnoverà tutta la gamma per diventare un marchio interamente a zero emissioni prima di tante altre concorrenti. Si parte con il B-SUV derivato dalla Jeep Avenger, atteso nel 2024, poi toccherà all'ammiraglia (pensata per gli USA) che avrà architettura a 800 Volt e che, nelle versioni più potenti, potrebbe arrivare ad avere 1.000 CV.
Audi
- Investimenti per l’elettrificazione: 37 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2033
Marchio proprio del Gruppo Volkswagen, Audi seguirà un percorso a tappe che partirà nel 2026. Sarà quello l’anno in cui i Quattro Anelli cominceranno a lanciare solo nuovi modelli full electric. Nel 2033, invece, verrà interrotta la produzione di motori a combustione interna. Probabilmente, però, lo stop riguarderà solo l’Europa, perché la Casa prevede che la domanda in Cina continui anche dopo l’inizio del prossimo decennio.
In ogni caso, a Ingostadt hanno deciso di stanziare 37 miliardi di euro per l'elettrificazione: saranno spesi entro il 2025.
Bentley
- Investimenti per l’elettrificazione: 3 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2030
La Casa inglese ha annunciato di voler diventare completamente carbon neutral entro il 2030. Entro la fine del decennio, quindi, non solo produrrà esclusivamente auto elettriche, ma raggiungerà la neutralità climatica dell'intera attività aziendale.
Il primo passo verso questo futuro green, sostenuto con un investimento da circa 3 miliardi di euro, sarà rappresentato dalla prima auto elettrica del brand, che arriverà nel 2025 e sarà prodotta nello storico stabilimento di Crewe.
BMW
- Investimenti per l’elettrificazione: 30 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: non ancora annunciato
BMW non ha ancora fornito date per l’azzeramento definitivo delle proprie emissioni. Ha detto però che nel 2030 il 50% delle proprie vendite sarà elettrificato, in circolazione ci saranno 7 milioni di BMW Mini (e Rolls-Royce) alla spina e due terzi di queste saranno ad emissioni zero, fuel cell comprese. Entro il 2023 a listino ci saranno 13 modelli elettrici e 12 ibridi plug-in. BMW ha già prenotato celle batterie per un valore di 12,2 miliardi di euro. In totale ha Casa di Monaco investirà 30 miliardi di euro per la transizione ecologica.
Ford
- Investimenti per l’elettrificazione: 30 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2030
Ford, nel 2021, ha annunciato investimenti per 30 miliardi di dollari nell’elettrificazione entro il 2025, raddoppiando la cifra già comunicata in precedenza. Le previsioni parlano di tutto alla spina entro il 2026 per le automobili e il 100% delle vendite in elettrico entro il 2030. Ma - è notizia di questo febbraio - sta valutando se investire un'ulteriore ingente cifra (tra i 10 e i 20 miliardi di dollari in 10 anni) - per scorporare la divisione dedicata ai veicoli elettrici e creare un vero e proprio spin-off.
Per i veicoli commerciali, nel 2024 tutta la gamma sarà zero emission capable e i due terzi delle vendite saranno elettrico o ibrido plug-in entro il 2030. Tre modelli elettrici Ford per l’Europa saranno basati sulla piattaforma MEB di Volkswagen.
General Motors
- Investimenti per l’elettrificazione: 37 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2035
General Motors vuole diventare carbon neutral entro il 2040 e annullare le emissioni delle proprie automobili già entro il 2035. L’investimento per l’elettrico è di 37 miliardi di dollari entro il 2025 (inizialmente erano 27 ma ne sono stati aggiunti dieci). L'obiettivo è arrivare a 30 modelli, coprendo il 40% della gamma dei marchi sul mercato USA.
La nuova piattaforma Ultium sarà condivisa in Nordamerica per 3 modelli con Honda, costruttore con il quale GM ha unito per forze nella joint-venture Fuel Cell System Manufacturing.
Honda
- Investimenti per l’elettrificazione: 38 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2025
Honda punta a elettrificare due terzi delle proprie vendite entro il 2030. Per l’Europa dal 2022 tutti i modelli hanno almeno una variante elettrificata ed entro il 2025 l'intera gamma sarà a zero emissioni. Per ottenere questi risultati la Casa ha stanziato 38 miliardi di euro.
Nella strategia c’è anche l’idrogeno, condiviso industrialmente con General Motors.
Hyundai - Kia
- Investimenti per l’elettrificazione: 10 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2035
Hyundai avrà 12 nuovi modelli elettrici entro il 2025 vendendo 560mila unità all’anno ed elettrificherà totalmente la propria gamma entro il 2030 controllando l’8-10% del mercato dell’elettrico mondiale.
La Casa ha stanziato 10 miliardi di euro a sostegno della transizione e punta ad arrivare al 2035 con una gamma interamente a zero emissioni in Europa.
La consociata Kia per il 2026 avrà 11 modelli elettrici e mira a diventare nel 2030 il numero uno dell’elettrico con 880mila unità vendute e elettrificare il 40% delle proprie vendite. Entro il 2030 il gruppo Hyundai investirà 6,7 miliardi di dollari sull’idrogeno per 700mila celle all’anno, 500mila dedicate ai veicoli.
Jaguar Land Rover
- Investimenti per l’elettrificazione: 3 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2039
Jaguar Land Rover ha di recente annunciato il nuovo piano “Reimagine” che la porterà ad essere carbon neutral entro il 2039. Tutti i principali modelli dei due marchi avranno una versione elettrica entro il 2030.
Jaguar diventerà entro il 2025 un brand di lusso solo elettrico. Land Rover avrà la sua prima elettrica nel 2024 e, entro il 2026, saranno sei le varianti a batteria. Nel futuro c’è anche l’idrogeno partendo dal progetto Zeus per avere un primo prototipo su strada entro l’anno in corso.
Mazda
- Investimenti per l’elettrificazione: 10 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: non ancora annunciato
Mazda ci ha messo un po' a rendere nota la sua strategia per la decarbonizzazione. Poi, a fine novembre, ha sciolto le riserve annunciando un piano che si svolgerà in tre fasi.
- Fase 1 (2022-2024): Sviluppo tecnologie per l'elettrificazione
- Fase 2 (2025-2027): Transizione verso l'elettrificazione
- Fase 3 (2028-2030): lancio di una gamma completamente elettrificata
Entro il 2035, inoltre, il costruttore giapponese si è prefissato l’obiettivo di arrivare alla neutralità carbonica.
Mercedes
- Investimenti per l’elettrificazione: 60 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2039
Mercedes è la Casa che ha dichiarato per prima gli obiettivi più ambiziosi: nel 2039 sarà tutta ad impronta zero di anidride carbonica, dunque spariscono gli scarichi e la CO2 che rimane, prodotta industrialmente e lungo tutto il ciclo di vita, viene bilanciata.
Già entro il 2022 ci saranno 10 Mercedes elettriche e 130 versioni elettrificate: nel 2025 riguarderanno il 30% delle vendite, il 50% nel 2030. L’elettrico, insieme all’idrogeno, riguarderà anche il traporto pesante.
Nissan
- Investimenti per l’elettrificazione: 18 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2035
I piani di breve termine di Nissan, quelli che arrivano fino all’anno fiscale 2023 (marzo 2024), prevedono globalmente 3 modelli elettrici, altrettanti con tecnologia E-Power (ibrido in serie) e un ibrido plug-in. I piani di lungo termine, invece, sono stati appena rivisti con obiettivi più ambiziosi.
La Casa ha infatti fatto sapere di avere intenzione di presentare 27 auto elettrificate entro la fine del decennio e di queste 19 saranno interamente elettriche (prima erano 23 elettrificate e 15 elettriche)
Nissan non ha detto quanto costerà in termini economici, restando ferma sulle cifre annunciate in passato, con 18 miliardi di euro pronti a sostenere la transizione. Serviranno ad avere una gamma interamente a zero emissioni entro il 2035 e ad arrivare al 2030 già con un offerta composta da sole auto ibride ed elettriche.
Renault
- Investimenti per l’elettrificazione: 23 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2030
Il nuovo piano di Renault prevede per tutti i marchi del gruppo (Renault, Dacia, Alpine, Lada e Mobilize) 10 elettrici entro il 2025. Il resto saranno ibridi con l’obiettivo di coprire il 35% delle vendite entro la metà del decennio. Renault punta anche a conquistare il 30% dei veicoli commerciali ad idrogeno in Europa.
Sempre in Europa, entro la fine del decennio, grazie a una spesa complessiva dedicata all'elettrificazione di 23 miliardi di euro, la Casa venderà solo auto elettriche.
Il marchio sportivo Alpine diventerà 100% elettrico e comprenderà 3 modelli, mentre Mobilize avrà 4 veicoli elettrici destinati a car sharing, ride sharing e consegne ultimo miglio.
smart
- Investimenti per l’elettrificazione: il marchio è solo EV
- Addio all’endotermico in Europa: 2020
Smart, che è già un marchio interamente EV dal 2020, ha ufficialmente inaugurato il nuovo corso al Salone di Monaco dello scorso anno, dove ha mostrato la Concept #1, SUV compatto elettrico che accompagnerà il marchio alla creazione di una gamma interamente rinnovata e interamente a zero emissioni.
Smart si riorganizza anche dal punto di vista industriale con la nascita di una joint venture tra Mercedes e la cinese Geely, con la prima che si occuperà dello stile e la seconda di piattaforme e meccanica.
Stellantis
- Investimenti per l’elettrificazione: 30 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2030
Il gruppo Stellantis prevede di lanciare entro la fine del 2023 13 nuove vetture elettriche e 4 nuove vetture plug-in hybrid. Lo ha detto durante la presentazione dei risultati finanziari del 2021, cogliendo l'occasione per fare chiarezza sul futuro piano industriale. Stellantis, in passato, aveva promesso inoltre che tutti i modelli futuri saranno dotati di almeno una variante elettrificata.
La nuova strategia prevede modelli elettrici basati ancora su piattaforme spurie fino al 2023, quando arriverà la eVMP. PSA ha creato con Saft-Total la joint-venture ACC per produrre 48 GWh di batterie entro il 2030. Il marchio Peugeot avrà il 100% di veicoli elettrificati entro il 2025, mentre Fiat farà altrettanto, in Europa, entro il 2027. Per lo stesso anno anche Alfa Romeo, che con la Tonale debutta nel mondo delle auto con ricarica esterna, produrrà solo vetture a zero emissioni.
Tutto il gruppo sarà completamente a zero emissioni in Europa entro il 2030. La trasformazione della gamma avverrà grazie a un finanziamento di 30 miliardi di euro. Tra i brand a passare più in fretta a produrre solo auto elettriche ci saranno Peugeot (2025) e Lancia (2028).
Suzuki
- Investimenti per l’elettrificazione: 32 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: n.d.
Anche Suzuki, alla fine, ha ceduto all'elettrico. La Casa di Hamamatsu investirà circa 32 miliardi di euro da qui al 2030 per creare una strategia a zero emissioni.
Serviranno per lo sviluppo di auto elettriche, per avviare la produzione di batterie e per la ricerca di tecnologie come la guida autonoma. La Casa ha detto che presenterà due auto a batteria entro marzo 2024: una sportiva compatta e una kei-car.
Toyota
- Investimenti per l’elettrificazione: 31,2 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: non ancora annunciato
Toyota a inizio 2021 aveva annunciato di voler lanciare entro il 2025 6 modelli elettrici basati sulla nuova piattaforma dedicata e-TNGA più due commerciali elettrici e altrettanti a idrogeno. Ma a dicembre dello scorso anno, per bocca del presidente Akio Toyoda in persona, ha presentato piani ben più ambiziosi.
La Casa ha annunciato investimenti di 31,2 miliardi sull'elettrico (metà per le auto e metà per le batterie) e ha detto che, insieme a Lexus (full electric entro il 2030), entro la fine del decennio, presenterà 16 nuovi modelli a zero emissioni e arriverà a vendere 3,5 milioni di auto elettriche nel mondo.
Più in generale, ci saranno oltre 60 modelli elettrificati, per 5,5 milioni di unità vendute, che in Europa peseranno per il 90% di quota (70% FHEV, 10% PHEV e 10% BEV/FCEV). Toyota Motor Company sarà carbon neutral entro il 2050. Per l’idrogeno, si passerà da 3mila a 30mila stack all’anno per auto, bus e altro.
Volkswagen
- Investimenti per l’elettrificazione: 89 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2035
Dopo aver annunciato l’obiettivo di vendere il 70% di modelli elettrici entro il 2030 (poi salito all'80%), Volkswagen si è spinta più avanti, fissando lo stop a diesel e benzina che, come anticipato, sarà il 2035. La data di scadenza sarà valida in Europa, mentre il passaggio totale alla batteria avverrà più tardi nel resto del mondo, come negli Stati Uniti e in Cina.
Maggiori dettagli sul futuro elettrico del Gruppo sono stati annunciati il 14 marzo 2023: 180 miliardi di investimenti nel periodo 2023-2027, il 68% dei quali, cioè 122,4 miliardi, destinati alla e-mobility e alla digitalizzazione. Si attendono notizie sul solo marchio VW.
Volvo
- Investimenti per l’elettrificazione: 3 mld di €
- Addio all’endotermico in Europa: 2030
Anche Volvo infine ha annunciato che entro il 2030 sarà un brand al 100% elettrico. Un'evoluzione che sarà accompagnata da un passaggio chiave anche per le strategie commerciali del marchio, che intende essere sempre più orientato al futuro, puntando con decisione su un approccio alla vendita delle auto fortemente basato sull'online.